ARMATI GAMES
Il Pirata Pentito
Mario Arioti era il titolare di una delle più grandi e “fiorenti” aziende italiane di duplicazione di cassette pirata. In un’epoca in cui Internet non esisteva e le leggi sul copyright erano più “elastiche”, Arioti seppe trasformare la copia casalinga in un vero e proprio business nazionale. I suoi giochi venivano clonati direttamente dagli originali, ma non mancava un tocco d’autore: loader personalizzati e banner colorati che, durante il caricamento, non solo intrattenevano il giocatore, ma pubblicizzavano con orgoglio i “tesori di casa Arioti”. Un piccolo spot autoprodotto, nel più puro stile anni ’80. A completare l’opera, stampe a colori di qualità sorprendente e box curati, che nulla avevano da invidiare ai prodotti ufficiali. Il tutto, ovviamente, senza versare una lira in diritti d’autore — un dettaglio che allora pareva quasi una formalità. Il successo fu travolgente: le cassette Armati invasero l’Italia con una distribuzione capillare e ben oliata, arrivando a vendere oltre un milione e trecentomila copie l’anno. Un record che fece di Mario Arioti una sorta di “re Mida” della pirateria informatica: tutto ciò che duplicava diventava oro… almeno fino all’arrivo delle leggi più severe.



Il prezzo delle cassette Armati poteva raggiungere anche le 12.000 lire, una cifra del tutto in linea con quella dei giochi originali distribuiti nei negozi specializzati dell’epoca. Nonostante ciò, la qualità delle confezioni, delle etichette e delle registrazioni garantiva un livello professionale che distingueva nettamente la produzione Arioti da quella di molti concorrenti artigianali. Mario Arioti, figura intraprendente e pionieristica nel panorama del software italiano per Commodore 64, non si limitò a pubblicare singoli giochi: realizzò anche compilation in confezioni doppie, spesso curate graficamente e tematicamente ordinate, diventando così un punto di riferimento per i giovani videogiocatori italiani degli anni ’80. Con l’ingresso del figlio Riccardo Arioti, l’attività familiare si ampliò ulteriormente, dando vita a una fase di maggiore apertura e collaborazione con il nascente mercato del software italiano. Riccardo instaurò infatti una partnership con il giornalista e game designer Francesco Carlà, grazie alla quale la famiglia Arioti si occupò della produzione e distribuzione per Simulmondo fino al 1988, consolidando la propria reputazione nel settore. Nel 1989, l’azienda attraversò una fase di profonda evoluzione, trasformandosi in Ital Video S.r.l.. Con questa nuova identità, Arioti decise di abbandonare il mercato parallelo per dedicarsi interamente alla produzione di software legale e autorizzato, segnando un passaggio cruciale nella storia del marchio. I loro impianti di duplicazione professionale, ormai rinomati anche oltre i confini italiani, vennero messi a disposizione di importanti realtà come Genias, Fabbri Editore e Mastertronic. Accanto ai giochi importati, Arioti produsse anche titoli originali italiani, come versioni digitali della tombola e delle bocce, oltre a software didattico e tutorial destinati al pubblico scolastico. Oggi, le cassette Armati sono considerate oggetti di culto tra i collezionisti e gli appassionati del Commodore 64, grazie al loro valore storico e al fascino nostalgico che evocano. Per questo motivo, noi del DumpClub64 stiamo lavorando per recuperare, preservare e condividere l’intera collezione Armati, con l’obiettivo di restituire alla comunità questo pezzo autentico della storia informatica e videoludica italiana.
Nota importante:
Prima di avviare qualsiasi gioco, è consigliabile scollegare ogni dispositivo hardware collegato al Commodore 64. In caso contrario, alcuni programmi potrebbero non avviarsi correttamente. Alcuni titoli, come ad esempio WAR, includono sistemi di protezione che richiedono la rimozione di tutte le unità disco (sia fisiche che virtuali, come SD2IEC o 1541 Ultimate II). Se si utilizza l’emulatore VICE, (consigliamo il 2.4) è necessario disattivare l’unità disco dalle impostazioni. Per scaricare i file, fare clic su Download e selezionare la collana desiderata.
Quà la lista aggiornata a Novembre 2025
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